I fan di Justin Bieber sono scesi in piazza a Buenos Aires per chiedere al governo di lasciare che il loro beniamino si esibisca in Argentina.
All'inizio del mese il cantante aveva annunciato che il suo Purpose World Tour non avrebbe fatto tappa nel Paese sudamericano a causa di un veto da parte della autorità locali. Nel 2015, infatti, Justin era stato accusato di aver aggredito un fotografo proprio in Argentina, ma in seguito non si era presentato in aula per il processo. Da allora pende su di lui un mandato d’arresto che gli impedisce di entrare liberamente nel Paese.
A quanto pare, tuttavia, gli sfegatati beliebers argentini non hanno alcuna intenzione di arrendersi, e nel weekend hanno marciato per le vie di Buenos Aires fino ad arrivare sotto il Palazzo del Governo. Molti di loro urlavano e brandivano cartelli con slogan come 'L'Argentina ha bisogno di Justin' e 'Diritto alla musica'.
D’altra parte, lo stesso 22enne si è detto disponibile ad esibirsi in Argentina qualora la sua situazione giudiziaria all’interno del Paese dovesse migliorare.
'I beliebers argentini vogliono soltanto poter assistere al #purposetour ma il governo non vuole. Sono davvero dispiaciuto... Se le cose dovessero cambiare sarei molto felice di esibirmi, ma stavolta non posso proprio. Nessun problema invece per tutti gli altri abitanti del Sud America: non vedo l'ora di vedervi', aveva scritto qualche giorno fa Justin sul suo profilo Twitter.
'Beliebers argentini, vorrei tanto portare il #purposetour da voi, ma finché le condizioni non cambiano non posso farlo'.
