Arnold Schwarzenegger interpreta il ruolo di John 'Breacher' Wharton nel film d’azione 'Sabotage', in cui sfoggia una nutrita collezione di tatuaggi sul corpo.
L’attore 66enne non è tuttavia un grande fan della body art, e non vede in essa alcun autentico sentimento di ribellione.
'Mia figlia Christina aveva 16 anni quando mi chiese se poteva farsi un tatuaggio e un piercing alla lingua', ha ricordato il divo in una recente intervista con il quotidiano tedesco Bild.
'Per lei era un’esigenza mentale, voleva essere una ribelle'.
'Io allora le risposi: “Vai a trovare il mio amico Giuseppe Franco”. Giuseppe ha un salone di parrucchiere a Beverly Hills, è tatuato e le ragazze che lavorano per lui hanno piercing ovunque. “Chiedi a Giuseppe e lui ti porterà dal suo tatuatore”, le dissi, così lei mi rispose: “Davvero non ti dispiace?”. “Se vuoi, fallo”, ribattei io. “Personalmente ho sempre voluto essere unico e non avere quel genere di cose, ma se ti piace e vuoi essere come tutte le ragazze che lavorano al salone fai pure, andiamo!”. Ora Christina ha 22 anni e non ha nemmeno un tatuaggio. In quell’occasione sperava quasi di sentirsi dire di no, ma io non facendolo le ho fatto capire che non c’era nulla a cui ribellarsi'.
'Sabotaggio' narra la storia di una gruppo di agenti della DEA i quali organizzano un furto in un deposito di droga di proprietà della malavita.
'Nei miei film precedenti era sempre molto chiaro dove stavano i buoni e dove i cattivi. Non c’erano zone grigie. Qui però le cose non sono bianche o nere, e Breacher è senza dubbio il personaggio più interessante e complesso che io abbia mai interpretato', ha concluso l’attore.

LATEST NEWS