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Drake è stato citato in giudizio negli Stati Uniti per presunte pratiche 'ingannevoli e fraudolente' legate alla promozione del sito di scommesse online Stake.
La causa, avviata nello Stato del Missouri, accusa l'artista e lo streamer Adin Ross di aver incoraggiato gli utenti a partecipare a quello che viene definito 'gioco d'azzardo illegale', spacciandolo per semplice intrattenimento.
Secondo i documenti legali, Drake, 39 anni, avrebbe sfruttato la propria fama per 'spingere un pubblico impressionabile a scommettere', alimentando un'immagine glamour del gioco d'azzardo digitale. 'Il ruolo di Drake come mascotte non ufficiale di Stake è silenziosamente corrosivo - glamorizza la piattaforma davanti a milioni di fan impressionabili, molti dei quali prendono le sue abitudini di scommessa come un vangelo', si legge nel fascicolo presentato dall'attore principale della causa, Justin Killham.
Stake, che permette agli utenti di acquistare token digitali per giocare e successivamente convertirli in denaro, avrebbe descritto il proprio servizio come "intrattenimento". Ma secondo la causa collettiva, si tratterebbe a tutti gli effetti di scommesse illegali.
Il rapper, il cui nome completo è Aubrey Drake Graham, avrebbe inoltre trasmesso video in cui fingeva di giocare sulla piattaforma, utilizzando in realtà crediti forniti direttamente da Stake. 'Quando Ross e Drake fingono di scommettere online con Stake.com, spesso non usano i loro soldi, nonostante dicano il contrario al pubblico del Missouri e di altri Stati', sostengono gli avvocati di Killham.
La causa non specifica ancora l'ammontare del risarcimento richiesto, ma secondo fonti legali statunitensi potrebbe superare i 10 milioni di euro.