Robbie Williams ha recentemente pubblicato un sincero aggiornamento sulla salute dei suoi genitori e di sua suocera.
L'ex Take That, attualmente impegnato in tour, ha rivelato che sua madre, affetta da demenza, non è più in grado di riconoscerlo.
Ha poi aggiunto che a suo padre, che gli ha trasmesso l'amore per la musica, è stato diagnosticato il morbo di Parkinson e ora non è più in grado di uscire di casa.
In più sua suocera sta combattendo contemporaneamente contro il cancro cervicale, il lupus e il Parkinson. In un lungo post emozionante, Robbie ha scritto: 'Le cose a casa con i miei genitori? MOLTO precarie in questo momento'.
'Sono cose del mondo reale che colpiscono profondamente me e mia moglie. E se mia moglie è colpita, potete scommetterci che lo sono anch'io. Quindi i calcoli sono: virus + genitori malati + tour negli stadi', ha aggiunto.
Ha continuato: 'Ogni singolo momento di ogni singolo giorno è dedicato alla preparazione di quelle due ore e più sul palco. A parte questo? Non ho niente'.
'Non c'è niente da offrire. Non mi dispiace dire a chi mi circonda che ho bisogno di protezione. E in cambio li proteggo', ha concluso Robbie.
Peter e Janet divorziarono negli anni '70, quando l'artista aveva solo tre anni, e il suo rapporto con il padre, un intrattenitore che divenne noto come Pete Conway, si complicò.
Tuttavia, la star è sempre stata molto legata ai suoi genitori, considerando il padre una delle figure più "influenti" della sua vita e sostenendolo durante la sua ascesa alla fama.
Nel frattempo, Janet, 84 anni, ha cresciuto Robbie da sola dopo la fine del suo matrimonio, giocando un ruolo fondamentale nel formarlo come uomo e come artista.
Ora, però, la situazione è cambiata e Robbie si sta prendendo cura della sua famiglia, dopo aver recentemente parlato apertamente delle conseguenze sconvolgenti della demenza di Janet.
Il suo post schietto e onesto arriva dopo che di recente ha reso omaggio alla sua famiglia dal palco e ha dichiarato di 'non essere pronto per questo', riferendosi all'incapacità di sua madre di ricordarlo.
