29 July 2024
Danny Gandolfi
Tornano le meravigliose serate del Blue Note. Giovedì 5 settembre l’iconico jazz club di Via Borsieri riaprirà le porte per quella che sarà la ventiduesima stagione concertistica. Un appuntamento che verrà celebrato con il “Blue Note Opening Party”, serata ricca di musica e divertimento che prevede un ticket di ingresso di 12 euro.
Come sempre, il carnet di eventi sarà ricchissimo, con artisti di grande livello che faranno sicuramente divertire e appassionare il pubblico. Il Blue Note ripartirà dopo una stagione da record: 85.000 ingressi in 214 giorni di spettacolo e più di 180 sold out su un totale di 360 concerti, calcolando anche i secondi set.
Sarà un autunno caldissimo, che vedrà alternarsi sul palco leggende della musica e giovani promesse italiane ed internazionali. Si comincia il 6 e 7 settembre con una delle band più apprezzate dal pubblico del Blue Note: James Taylor Quartet e la loro miscela esplosiva di Soul, Funk, Jazz, Spy Movies, R’n’B. La programmazione entrerà nel vivo sin da subito con una presenza attesissima, quella di Amii Stewart. La star americana abbraccerà il pubblico del Blue Note il 14 settembre, prima tappa di un percorso tutto nuovo per l’artista che prenderà vita proprio nel jazz club milanese.
Il ricco mese di settembre si chiuderà con Citrus Sun, un gruppo di otto elementi composto in gran parte da membri della band Incognito. Si tratta di un nuovo progetto realizzato da una delle band più amate dal pubblico del Blue Note. L’appuntamento è per venerdì 27 e sabato 28, entrambe le date con doppio set.
Ottobre e novembre saranno due mesi densi di concerti anche grazie a JAZZMI, il festival jazz diffuso che ogni anno invade la città di Milano con una ricca serie di appuntamenti. La kermesse - ideato e prodotto da Associazione JAZZMI, Ponderosa Music & Art e Triennale Milano in collaborazione con Blue Note Milano - è in programma dal 17 ottobre al 13 novembre.
Per l’occasione, il Blue Note ospiterà le grandi star del Jazz: da Billy Cobham (26-27 ottobre) - riconosciuto come il più importante batterista jazz-fusion – al 6 volte vincitore di Grammy Award Christian McBride Trio (2 novembre). E poi Joe Lovano (7 novembre), uno dei più grandi sassofonisti della sua generazione, Richard Bona (13 novembre) artista dallo straordinario dono vocale. La fine di JAZZMI coinciderà con l’approdo in Via Borsieri di The Kenny Barron Trio (16 novembre), tra i più stimati pianisti americani.
Più in generale, saranno davvero tante le leggende della musica che arricchiranno la ventiduesima stagione del Blue Note: dall’icona del funk e braccio destro di James Brown, Fred Wesley (29 ottobre), a star della fusion come Jeff Lorber (6 novembre), Mike Stern (8-9 novembre) e Spyro Gyra (10 novembre).
A fianco dei grandi nomi del panorama internazionale, anche tanti astri nascenti della musica come Kassa Overall (10 settembre), Georgia Cecile (12 settembre), Eric Darius, Dana Master (25 settembre), Josè James (6 ottobre), Ghost.-Note (22 ottobre), Mononeon (15 novembre) e Butcher Brown (21 novembre). Un insieme di talenti che senza dubbio rappresentano uno dei punti di forza della nuova programmazione.
Tra i tanti appuntamenti della ventiduesima stagione anche l’Harlem Gospel Choir, uno dei più importanti cori gospel al mondo, formato da alcuni dei migliori cantanti e musicisti delle numerose chiese di Harlem. Un evento che ormai è diventata una vera e propria tradizione del Blue Note.
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“Quella che si è conclusa a giugno è stata una stagione da record e adesso l’ambizione è di superarci, anche se non sarà facile”, afferma Daniele Genovese, Direttore di Blue Note Milano. “Abbiamo preparato un calendario molto ricco di talento: a fianco agli artisti più popolari ci saranno molte chicche per solleticare la curiosità del nostro pubblico e continuare ad avvicinare nuovi spettatori. Puntiamo come sempre ad una proposta artistica di alto livello e nel rispetto della meravigliosa tradizione del Blue Note: sappiamo di avere un pubblico vario ed esigente ed è sempre stimolante trovare il giusto equilibrio tra mainstream e innovazione”.
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BLUE NOTE MILANO, jazz club aperto nel 2003, si estende su una superficie di 1000 metri quadrati su 3 diversi livelli. L’atmosfera è quella di un elegante jazz club, e da ogni posizione della platea e della balconata lo spettatore può ascoltare le esibizioni di artisti di fama internazionale con il massimo della qualità acustica: la struttura e le dimensioni del locale permettono a tutti di godersi appieno il concerto. Come vuole la tradizione ereditata dal leggendario club del Greenwich Village, una serata al Blue Note è anche l’occasione per poter vivere al meglio il binomio musica e cibo. Il servizio si effettua nella stessa sala dei concerti ed offre una cucina semplice ma raffinata, un’ampia selezione di vini italiani e francesi, più di 200 cocktail e liquori dal bar e quell’atmosfera speciale che si può trovare solo in un jazz club. Radio Monte Carlo è la radio ufficiale di Blue Note Milano e una volta a settimana Nick the Nightfly, mitico musicista e conduttore radiofonico, conduce a partire dalle ore 22.00 la sua trasmissione Monte Carlo Nights da un’apposita postazione all’interno del jazz club milanese.?
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