Anche Jasmine Carrisi sogna il palcoscenico: quello musicale, come il più celebre padre Al Bano.

Figlia d’arte, 22 anni, e 100mila follower su Instagram, ha le idee chiare quando parla del suo futuro.

'Mio papà si meravigliava quando dicevo che volevo fare la cantante, ma dopo tutti i suoi concerti che mi ha portato a vedere…', dice la ragazza nell’intervista rilasciata al Corriere.

'La passione per la musica ce l’avevo in casa, l’ho seguito spessissimo in giro con mio fratello, mi portava sempre, soprattutto se c’erano belle città che voleva farci visitare... per forza di cose mi sono innamorata di questo lavoro'.

Dei concerti di Al Bano ricorda soprattutto i fan.?'Mi fa effetto vedere la gente entrare in contatto sincero con lui, i fan che si infilano a forza in camerino per le foto, c’è una fusione tra lui e il pubblico che si percepisce subito'.

Il cognome imponente, a volte pesa sulle spalle di Jasmine, che tuttavia non si tira indietro.?'Non porto un nome facile, non ho un genitore qualunque: vergognata mai, ma il peso l’ho sentito, quello sì (…) In realtà sento la responsabilità perché penso che in ogni modo io mi esponga in quel momento sto esponendo anche la mia famiglia. Ma non lo sento come un peso in modo negativo, i paragoni con lui sono forzati, so che la mia musica è completamente diversa dalla sua'.

Grazie al padre ha imparato a non mollare di fronte agli ostacoli.

'Papà ha un carattere molto determinato, mi insegna ad essere forte, ad affrontare i problemi senza avere ansie, mi insegna a essere pratica e non farmi mangiare dai problemi'.

Anche dal punto di vista artistico la 22enne trae ispirazione dal padre nonostante il suo genere musicale, un mix tra pop e dance, sia completamente diverso da quello di Al Bano.?'Mi aiuta tantissimo vederlo sul palco, nei concerti osservo cosa fa, come intrattiene il pubblico, come si pone, l’esperienza live è un esempio incredibile (…) Se legge una mia intervista o ascolta l’esibizione di una canzone mi dà il suo punto di vista critico: questo andava bene, questo lo avrei fatto diverso... Nelle prime esperienze mi sentivo un pesce fuor d’acqua e lui era molto presente'.

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