Macaulay Culkin dice sì alla rimozione del cameo di Donald Trump nel film 'Mamma, ho riperso l'aereo: mi sono smarrito a New York'.
Il 45esimo presidente degli Stati Uniti era apparso in una scena della pellicola accanto all’attore 40enne, che all’epoca interpretava il ruolo di Kevin McAllister nel popolare film di Natale del 1992.
Dopo aver incitato alla rivolta alcuni sostenitori che hanno occupato con la forza il Campidoglio, in rete si è sollevata una petizione virtuale contro Trump, accusato inoltre dalla Camera degli Stati Uniti di impeachment per “istigazione all’insurrezione”.
La petizione mira a rimuovere per sempre il cameo di Trump nel film.
'Petizione per sostituire digitalmente Trump in “Mamma, ho riperso l'aereo: mi sono smarrito a New York” con Macaulay Culkin', scrive un utente della rete.
'Venduto', ha risposto Culkin, unendosi alla protesta.
Un altro fan grazie ad un’abile lavoro amatoriale ha modificato da solo la scena, condividendo il risultato su Twitter.
'A causa della richiesta popolare ho rimosso Trump da solo', ha scritto il fan a fianco del video, ottenendo un 'Bravo' in risposta dall’attore.
Culkin e Trump hanno avuto una breve interazione nel film mentre erano al New York Plaza Hotel, di proprietà dell’ex presidente dal 1988 al 1995. Nella scena, l'attore bambino si è avvicinato a Trump chiedendogli indicazioni per l'atrio.
Lo scorso novembre, il regista di 'Mamma ho perso l’aereo', Chris Columbus, ha rivelato che per entrare a far parte del cast, Trump si è prepotentemente imposto, obbligandoli di fatto ad includerlo nel ciak per poter utilizzare il celebre hotel (di sua proprietà).
'Abbiamo pagato la quota richiesta (per utilizzare il Plaza, ndr), ma Trump ha anche detto: “L'unico modo per utilizzare il Plaza è se io sono nel film”', ha detto Columbus, 62 anni, al magazine Insider.
'Così abbiamo deciso di inserirlo nel film. Quando lo abbiamo proiettato per la prima volta è successa la cosa più strana: la gente ha cominciato ad applaudire quando Trump è apparso sullo schermo'.
'Così ho detto al mio montatore: “Lascialo nel film. È un momento per il pubblico”', ha ricordato il regista.
