Traumatizzata dagli stalker, Taylor Swift ha adottato misure drastiche poco prima del concerto presso il Rose Bowl di Pasadena, in California, tenutosi lo scorso maggio. Vi erano infatti numerose telecamere nascoste e la sicurezza ha impiegato un’innovativa tecnologia di scansione facciale per assicurare l’incolumità della diva.

'Tutti quelli che dovevano passare, hanno prima dovuto fissare un monitor', ha dichiarato Mike Downing, capo della sicurezza dell’Oak View Group. 'Il software funzionava così'.

Negli ultimi anni la 29enne di 'Bad Blood' è stata infatti perseguitata dagli stalker: in una delle occasioni più gravi, gli agenti hanno fermato un uomo in possesso di munizioni e di un coltello ai cancelli della mansion di Los Angeles.

Nel frattempo anche i boss di Ticketmaster sono stati conquistati dall’idea dello scan; tuttavia, per via dei diritti sulla privacy degli utenti, non è detto possa essere messa in pratica.

La cantante non è l’unica vittima di stalking: è successo anche a Lily Allen, Kendall Jenner e Katy Perry.

ON TOUR - BUY TICKETS NOW!

,

LATEST NEWS