Pusha T è entrato nel mercato della tecnologia con il lancio della sua nuova app, Heir.
Negli ultimi mesi, il rapper 41enne ha occupato i titoli dei giornali per via della sua faida con Drake, criticato pubblicamente nella ormai nota diss-track 'The Story of Adidon'.
Accantonati i dissapori, Pusha — pseudonimo di Terrence Thornton —, spera ora di farsi un nome grazie alla sua nuova avventura imprenditoriale nel settore tecnologico.
Secondo Billboard, per lanciare la nuova app il musicista ha avviato una partnership con l'imprenditore tecnologico Summer Watson, noto per le collaborazioni con TuneIn e Playdom.
Basato su un sistema di votazione delle tracce hip-hop, Heir consente agli utenti di guadagnare grazie alle loro previsioni, intascando così una criptovaluta digitale chiamata Crown. Tuttavia, chi vota per brani che la maggior parte degli utenti non gradisce, deve affrontare la perdita dei propri guadagni.
Pusha spera che l'app possa aiutare l'industria hip-hop a coinvolgere più fan e ha invitato i dirigenti della Def Jam Records e della Epic Records a fornire consigli sulla sua produzione.
Con l’applicazione Thornton si unisce ai colleghi fra cui Jimmy Iovine e Dr. Dre, la cui Beats Electronics creation è stata venduta a Apple nel 2014 per 2 milioni 579mila euro.
