È ufficialmente ricercato dalla polizia Julius Sandrock, il 38enne accusato di stalking ai danni di Taylor Swift.
L’uomo è stato arrestato sabato, 14 aprile, dopo esser stato trovato mascherato e in possesso di un coltello, una corda e delle munizioni, all’esterno della proprietà di Beverly Hills della cantante. Martedì, la polizia lo aveva rilasciato su pagamento di una cauzione da 150mila dollari (120mila euro), dopo avergli inflitto un ordine restrittivo per proteggere la Swift e per impedirgli l’utilizzo di armi.
Nella giornata di ieri, però, è stato indetto un mandato di cattura contro Sandrock, che, ancor prima della 'visita' a casa di Taylor, pare si fosse rifiutato di sottoporsi a un test antidroga in Colorado.
Stando a quanto riportato dal The Blast, l’uomo ha violato i termini della libertà vigilata, uscendo dai confini del Colorado senza aver ottenuto un permesso dalle autorità giudiziarie.
Nel motivare l’ordine restrittivo, la polizia di Los Angeles ha dichiarato come l’uomo fosse in possesso di tre diverse armi da fuoco e che fosse in regime di libertà vigilata in Colorado per averne utilizzato una senza giusta causa.
Nella sua auto sono state ritrovati varie prescrizioni mediche per farmaci aventi come principio attivo l’ossicodone, un oppioide dagli effetti simili alla morfina.
Sandrock soffre di vari disturbi mentali, tra cui depressione, disturbo bipolare e manie di tipo ossessivo-compulsivo.
L’arresto avviene a pochissimo tempo da quello di un altro stalker della Swift, il 23enne Justin Lilly. In passato anche Frank Andrew Hoover, 28 anni, si era avvicinato troppo alla reginetta del pop.
