Titor nasce a Torino, nel 2008, da un’idea di 4 musicisti esponenti del mondo del rock/hardcore/alternative degli anni ’90, con una forte attitudine verso i contenuti e le modalità progettuali e pratiche del cosiddetto ambito “Do It Yourself”.

Questo ha dichiarato Sandro Pace(vox) che insieme a Sandro Serra alla chitarra, Francesco Vittori al basso e Giuseppe Azzariti alla batteria hanno realizzato l'uscita di "L’Ultimo", un album di nove canzoni semplicemente favoloso.

Cosa colpisce dal primo ascolto è la voglia di raccontare e di coinvolgere l’ascoltatore con parole ardenti, spesso accompagnate da una sottile ironia ma sempre lucide e realistiche nel descrivere la vita di tutti i giorni, le nostre anime e i disagi del mondo artistico che non permette ai veri artisti e alle loro idee originali di essere ascoltate e accolte.

Tutto ciò accompagnato da una qualità sonora eccezionale, ricca di idee melodiche, interessanti cambi di ritmo con una produzione pulita ma tagliente. Il sound della batteria è una delle migliori che abbia ascoltato ultimamente nell'ambito del rock italiano ma anche la band in generale ha grande intuizione.

Si notano le influenze di vari gruppi rock hardcore come "Fugazi", ma anche più standard ad esempio "Black Sabbath" o "Rage Against The Machine". Aggiungerei anche influenze di rock tendente al pop, seppure energico come i primi lavori di "Skunk Anansie" o "Marlene Kuntz".

Tutte le canzone sono belle. È la semplice verità. Canzoni come “Je M’accuse”, “Novecentonovantanove”, “Forse Oggi”, “Gli Anni Della Voglia di Morire”, ”Come-Copie-Di-Copie” sono a dirla tutta una miscela perfetta di musica e parole, magnificamente condotte da Sandro Pace.

Quanto vorrei che queste canzoni si sentissero in radio, o anche in un bar o in un qualsiasi luogo pubblico.. Perché, anche se la band è composta da 4 veterani del mondo rock, la loro intenzione, penso, è di rivolgersi alla gioventù Italiana di oggi; con un invito a credere in sé stessi nonostante le critiche che la fascia dei 40-50enni rivolge ai giovani, considerandoli spesso pigri e banali.

‘L’Ultimo’ è un invito ad assorbire ogni ascolto, ogni concerto, ogni momento come se non ci fosse un domani, un invito a rendersi conto che è il presente l’unica cosa alla quale bisogna pensare.

Vivi nell'attimo, ascolta musica e goditi lo spettacolo dal vivo di vere band come Titor.

L’arte è fatta per stupirci e per offuscare la banalità e la voglia di seguire la massa indotta dai media intorno a noi.
Dobbiamo svegliarci, solo così potremmo avere una concreta possibilità di trovare armonia tra le persone, le religioni, i colori della pelle e le idee politiche.

L’ULTIMA chance direi.


TRACK LIST

1. AL.D.LA
2. Je m'accuse!
3. Novecentonovantanove
4. Mayday
5. GloriaDue
6. La fine del giorno
7. Forse oggi
8. Gli anni della voglia di morire
9. Come-copie-di-copie



TITOR è
Sabino Pace: Voce
Sandro Serra: Chitarra elettrica e cori
Francesco Vittori: Basso elettrico e cori
Giuseppe Azzariti: Batteria

Special guest:
Serena “Krusty” Manueddu (voce e cori in “AL.D.LA” e “Come-copie-di-copie” )
Lou-C Mastrorosa (cori in “Novecentonovantanove”)
Giorgia from Kilauea (voce e cori in “Mayday”)
Rocco Brancucci from I FASTI (voce in “Come-copie-di-copie”)
Cibo – Ale, Fede, Fede, Marco, Matteo (cori in “Je m’accuse!”)
Luca Catapano (lead guitar in “La fine del giorno”)
Arrangiamento archi in “Novecentonovantanove”:
Francesco Vittori con la gentile consulenza di Fabio Gurian

L'ULTIMO TOUR 2016
- Parte Prima -

Ven. 8 Aprile: Sound Bonico - PIACENZA
Sab. 9 Aprile: Spazio211 - TORINO Cd release party w/Malemute Kid + Sendorma
Ven. 22 Aprile: Shake Cub - LA SPEZIA
Sab.23 Aprile: Arci Camalli - IMPERIA
Ven.6 Maggio: Vecchio Mulino/Lanera06 - BIELLA w/Blacklava
Sab.7 Maggio: Cox 18 - MILANO w/Antares
Ven.10 Giugno: BlahBLah - Torino First part end's tour
Sab.11 Giugno: La Baracchetta – Lerici (LA SPEZIA)



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