(label)
28 April 2015 (released)
10 November 2015
Ecco un’altra band italiana degna di attenzione.
Sono gli “Psychopathic Romantics” con il loro Bread and circuses, con quel rock d’altri tempi, un malinconico cantautorato dall’aria al tempo stesso austera e spensierata, col mediterraneo nel cuore e la foto di un viaggio negli Stati Uniti in mano.
Nascono così la title-track, “It’s all for you, la tenera “Open up wide” (l’apice, in stile cantautore eccentrico americano con clarinetto innamorato).
Ci sono però anche parecchie contaminazioni.
A volte basta una chitarrina demodè, un mandolino, un coro, un fischietto o un colpo di grancassa per creare ottimi diversivi come la fanfara surreale di “All see you there”, la farsa di “Extra special”e Tank you”.
A volte la ballata mediterranea diventa vecchia espressione dialettale, una specie di rap campano (“Up and down”), oppure un incubo con echi di post-rock, la glaciale (per loro), in “H ASH”.
Bravi anche nelle extra-tracks live , a partire dal “Folsom prison blues” del mitico J. Cash.