Drake ha seri dubbi sulla causa aperta da un attore per il presunto pestaggio subito in un nightclub di Hollywood.
All'inizio dell'anno scorso, l'hitmaker di “God Plan”, noto anche come Aubrey Graham, è stato citato da Bennett McBride Sipes come testimone di un pestaggio, insieme alla star del football americano Odell Beckham Jr. e al fidanzato on/off di Kourtney Kardashian, Younes Bendjima.
Nelle carte legali, Sipes afferma che - mentre faceva festa al nightclub Delilah nel marzo 2018 - è stato attaccato da Bendjima e alcuni membri dell’entourage di Drake e Odell, sottolineando che i filmati di sorveglianza della notte in questione mostrano solo la lite tra Bendjima e Sipes. Drake aveva già tentato di far rimuovere il suo nome dalla causa, assicurando di non aver mai incaricato le sue guardie della sicurezza di intervenire.
Secondo le fonti di The Blast, il rapper ha ora presentato nuovi documenti, mettendo in dubbio le lesioni riportate da Bennett: 'Non dovrebbe andare a caccia di uno stipendio come parte della sua offerta di risarcimento danni, oltretutto le lesioni non sembrano fermare i suoi viaggi'.
Chiedendo di licenziare Drake dal caso, gli avvocati del rapper hanno scritto: 'Contrariamente alle accuse del querelante, Graham non ha commesso né richiesto o incitato nessuno a commettere, qualsiasi condotta tortuosa contro il querelante. Graham era semplicemente un passante, e né lui né i suoi dipendenti hanno avuto alcun coinvolgimento nelle presunte lesioni del querelante'.
Anche Beckham, Jr. ha negato qualsiasi coinvolgimento nello scontro, mentre Bendjima ha recentemente affermato di aver agito per legittima difesa.
