Un colorato murales dipinto in via Sia Furler, in Australia, deve essere alterato: il soggetto somiglia troppo a Sia.
Il progetto artistico era stato inizialmente supportato dal team della cantante, a cui è dedicata la via di città, ma secondo gli accordi, non doveva ritrarre la star di 'Chandelier'.
'Credo che sia successo questo', spiega il sindaco della città di Adelaide, Sandy Verschoor, alla rete australiana ABC. 'Una volta cominciato il murales, la gente ha iniziato a vederlo e a parlarne come se rappresentasse Sia, ma questa non è mai stata l’intenzione dell’artista'.
A creare la vibrante opera d’arte è stata la street artist Crisp.
'Lei non ha mai cercato di fare in modo che la gente vedesse Sia nel suo murales', continua Verschoor. 'Tornerà al lavoro e lo cambierà un po' per fare in modo di indirizzarlo più verso l’idea originale, che è la risposta di una fan alla musica e alla personalità di Sia'.
La Sia Furler Lane è una delle quattro dedicate alla celebre cantante. Sia è notoriamente privata, tanto da indossare una parrucca che le copre tutto il viso in pubblico e durante le performance.
'Non la indosso se non ci sono telecamere in giro', ha precisato la musicista in una passata intervista con James Corden. 'La indosso solo per mantenere un po' di privacy'.
