22 February 2020
Newsdesk
Dopo gli elogi ricevuti dalla critica e dal pubblico per i precedenti album, la band inglese di funk & soul Crowd Company pubblica il terzo disco in studio, intitolato "Lowdown". Interamente prodotto dal musicista americano Alan Evans (della rinomata band Soulive), l'album vanta inoltre la presenza su tutti i brani degli ospiti Ryan Zoidis ed Eric “Benny” Bloom, la sezione fiati di un'altra band statunitense di rilievo, Lettuce, nominata quest'anno ai Grammy.
Con "Lowdown", i Crowd Company si mostrano in forma più smagliante che mai, grazie al ricco songwriting combinato a ritmi orecchiabili, performance vocali inventive e un groove pazzesco. I Crowd Company sono famosi per la loro interpretazione del soul e funk vintage degli anni ‘70, ma invece che copiare banalmente lo stile dell'epoca riescono ad iniettare una nuova energia al genere, offrendo la giusta quantità di colpi di scena per mantenere l’ascoltatore con il fiato sospeso. La band riunisce tre cantanti soul che spesso fondono le voci in sofisticate armonizzazioni, vero marco di fabbrica del gruppo, che si sovrappongono al travolgente organo Hammond, ai fiati al fulmicotone e alle chitarre incendiarie. Se aggiungete a tutto questo la produzione in analogico di Alan Evans (che compare anche in una traccia come guest) e l’impeccabile mastering dell’ingegnere del suono Brian Lucey, già vincitore di Grammy, avrete una formula vincente!
Il disco comprende 10 tracce vocali e 2 strumentali. “Express 76” è stato il primo singolo ad uscire, e ha acceso le piste da ballo con il suo incessante ed energico groove, ricevendo un forte supporto dai media, tra cui passaggi sul Craig Charles Funk & Soul Show della BBC 6. La band ha poi pubblicato la title track "Lowdown" come secondo singolo, che ha fatto ulteriormente aumentare l'impazienza intorno all'uscita dell'album con il suo funk brioso. Con l'arrivo del terzo singolo, "Stories", era ormai chiaro che i Crowd Company avevano qualcosa di veramente speciale che bolliva in pentola con questo album!
L’apripista del disco, "A New Direction" è una traccia accattivante con una solare atmosfera funk anni ‘60 abbinata a testi attuali, fiati incisivi e un coro di accompagnamento in cui compare anche Alan Evans. "You Ain't Ready" e "Free To Choose" sono entrambi classici brani uptempo per il dancefloor a cui è impossibile resistere. "Get Used To It" è un pezzo funk-jazz che ricorda le atmosfere dei primi anni ’70 con un tocco di Curtis Mayfield, mentre "Now Is The Time" è un classico brano funk, orecchiabile e impreziosito dalle prodezze vocali dei tre cantanti, oltre a un incredibile assolo di organo Hammond. "Change Your Mind" rallenta il ritmo e trasuda anima e passione grazie al sublime assolo di tromba di Eric Bloom, mentre la strumentale "Orbital" cambia completamente direzione grazie al potente sound funk dal sapore psichedelico, che evoca atmosfere acid jazz e persino melodie egiziane.
I Crowd Company sono senza dubbio una delle band più solide della scena funk contemporanea e "Lowdown" è come un’istantanea di un gruppo in splendida forma che fa ciò che ama e lo condivide con il mondo.
