Mariah Carey è stata citata in giudizio da un’ex babysitter dei suoi figli.
A rovinare il Natale della diva della musica mondiale - in vetta con la sua intramontabile hit All I Want for Christmas Is You -, è stata una donna, tale Maria Burgues, che ha lavorato alle dipendenze della 49enne tra la fine del 2017 e l’inizio del 2018.
Nelle carte legali, ottenute da TMZ, la Burgues sostiene di essere stata ingaggiata dalla Carey per assistere i figli, Moroccan e Monroe, in occasione di una serie di viaggi intercontinentali, senza però ricevere un adeguato compenso.
Mariah e le sue collaboratrici avrebbero inoltre vietato alla donna di concedersi delle pause per riposi e pasti, nonostante le lunghe ore di lavoro.
Nel suo esposto, la Burgues ha infine dichiarato di essere stata maltrattata dai bodyguard della cantante e di essere stata licenziata per essersi semplicemente lamentata per i trattamenti subiti. Ora chiede il pagamento degli arretrati e un risarcimento danni.
Un portavoce di Mariah ha replicato alle accuse con un comunicato affidato a TMZ: 'Siamo di fronte ad affermazioni senza basi legali e fattuali. Ci difenderemo con vigore nelle sedi opportune'.
