Il senzatetto che ha perseguitato Harry Styles non andrà in prigione.
Pablo Tarazaga-Orero, 26 anni, è stato dichiarato colpevole per aver perseguitato il cantante, ma gli è stata risparmiata l'incarcerazione durante l'udienza di condanna tenutasi lunedì presso la Corte dei magistrati di Hendon a Londra.
Al 26enne è stato consegnato però un ordine restrittivo, che gli vieta di avvicinarsi ad Harry oltre i 250 metri, di assistere ai suoi concerti e inviargli messaggi sui social media.
A Tarazaga-Orero è stato anche ordinato di effettuare 12 mesi di servizio alla comunità, di completare 30 giorni di riabilitazione e di pagare 435 dollari (390 euro circa) inclusi i 325 (290 euro) relativi ai costi sostenuti.
Qualora lo stalker dovesse infrangere le condizioni imposte dal giudice, finirà in carcere.
Secondo il quotidiano britannico Mirror, il giudice distrettuale Nigel Dean ha dichiarato durante la condanna che 'il mancato rispetto di un ordine restrittivo è un reato e tale reato comporta una pena detentiva massima di cinque anni'.
Nel corso dell’udienza è trapelato che Tarazaga-Orero ha violato le condizioni di libertà vigilata lo scorso agosto (quando era ancora in attesa di processo) recandosi nei pressi del domicilio della popstar.
In precedenza Styles aveva offerto del denaro all’indigente e acquistato per lui del cibo in una caffetteria vegana. Lo sconosciuto però ha cominciato a perseguitarlo mettendo nella cassetta delle lettere messaggi e soldi.
