La sorella di Louis Tomlinson è morta di overdose. Il mix letale era composto da cocaina, dall’ansiolitico Xanax e da alcuni analgesici. La 18enne è prematuramente scomparsa lo scorso marzo a Londra nella sua casa situata nella zona di Earl's Court.
Tutto lasciava intendere fosse un suicido, ma tesi è stata ora smentita dal coroner del Westminster Coroner's Court, il dott Shirley Radcliffe.
'Era un mix di Ossicodone, Xanax e cocaina. Non ho riscontrato prove che si tratti di un atto deliberato'.
Durante l’inchiesta il Dr Paul Eulinger ha assicurato che 'lei non voleva smettere con le droghe e sapeva che l’avrebbero uccisa'.
La ragazza, un’aspirante fashion designer, è diventata dipendente dalle sostanze stupefacenti in seguito alla morte della madre Johannah per leucemia nel 2016.
L’ex membro degli One Direction ha cercato in tutti i modi di aiutare la sorella, accompagnandola dal dottore e portandola nei centri di disintossicazione, incluso un istituto specializzato in Egitto, dove la giovane è stata ricoverata lo scorso anno.
