Lloyd entra nel Tunnel Club attraverso l'entrata riservata al pubblico circa alle 21.15: con uno zaino sulle spalle, un cappellino da baseball in testa, una giacca e camicia grigio scuro, pantaloni marroni e scarpe nere stupisce il pubblico e sale sul palco. Un modo abbastanza umile per iniziare un concerto; sul palco c'è solo lui: nessun roadie lo aiuta ad accordare la chitarra e si riserva di fans per aiutarlo a vendere il nuovo album "Standards" dopo lo spettacolo, facendo foto con chiunque la volesse.

Ma Lloyd Cole non è il tipico rockstar, e nemmeno il tipico musicista. Sul suo sito ufficiale spiega nei dettagli come, economicamente, non ha le possibilità per poter andare in tour con una band. Si descrive infatti come una tour-band tutto in uno: è lui la band, il direttore dei suoni, il tecnico delle luci ecc.

Lloyd è quindi solo in questo tour composto da 54 spettacoli tra settembre e dicembre. Perenne è la sua dedizione e la sua concentrazione: appena inizia ad ambientarsi sul palco, è impossibile non notare il suo sobbalzo appena sente il barista sbattere le bottiglie una contro l'altra.

Il locale è piccolo, con un pubblico dedito al cantante composto da circa 150 persone, per i due terzi di uomini, e per uno di donne. Lloyd per loro è molto più di un semplice cantante/cantautore: è colui che crea le più dolci melodie e canzoni che più che canzoni sembrano poesie che parlano principalmente dell'amore, nella sua bellezza e nei suoi ostacoli. Non è nient'altro che la forza che fa ruotare il mondo, che fa battere i nostri cuori e i nostri cervelli pulsare.

E' impossibile non ascoltare le canzoni di Lloyd, specialmente sotto l'aspetto della musica le quali parole non hanno bisogno di alcuna spiegazione. Ma l'interpretazione del Dramma è data dal proprio e personale protagonista: ex fidanzati o nemici o mogli o partner etc... rendendo la canzone solo tua, con i tuoi personaggi e le tue storie d'amore.

Lloyd è in ottima forma, per lo meno sembra molto ordinato per il suo solito, capelli grigi ma folti, suona 30 canzoni sparse in 30 anni. Di tutto insomma: da "Rattlesnakes" a "Standards" il suo nuovo album. Lo spettacolo, diviso in due da un breve interludio "For a beer and cigarette" è una vera delizia, dall'inizio alla fine. Accenna "Bunga bunga" per ricordare il pubblico italiano come la loro politica sia una presa in giro nazionale, del resto come si fa a non essere d'accordo? Tante belle canzoni, e Lloyd sembra rilassato e a suo agio, e anche se il successo della musica commerciale lo ha un po' messo da parte dopo l'era di "Commotions", è stato capace di far piangere, far sorridere, far arrabbiare, far ingelosire, far innamorare o separare. In pratica, la musica di Lloyd Cole ci ha resi tutti un po' più umani. La sua musica la vedo come un'ottima terapia per andare avanti nella vita.

Sono riuscito a farmi autografare la mia copia dell'album "Standards" alla fine. Gli ho detto che il suo album "Love story" è perfezione per le mie orecchie e volevo che mi scrivesse una dedica con la frase: -Meglio di "Love story"- come provocazione. Solo durante il viaggio di ritorno, sul treno, mi rendo conto che dopo la frase da me richiesta aveva aggiunto la parole "forse". Quando sei orgoglioso di tutto ciò che hai prodotto, non è la sola vendita del tuo nuovo disco che conta evidentemente e, ahimè, Lloyd Cole ha davvero tanto per cui essere fiero.

ON TOUR - BUY TICKETS NOW!

,

LATEST REVIEWS