L’ineguaglianza globale che caratterizza questo mondo è un problema molto sentito da will.i.am. Ne ha parlato il 45enne in occasione del World Economic Forum di Davos, in Svizzera.
'Ricordo che cosa vuol dire essere povero', ha affermato. 'Lo sono sempre stato'.
Will è cresciuto nel quartiere di Estrada Courts a Los Angeles, dove la sua famiglia era una delle poche di origini afroamericane in una comunità perlopiù ispanica.
Ora che è in una posizione senz’altro benestante, will vorrebbe poter cambiare il futuro dei giovani meno fortunati.
'Voglio dire a questi bambini che non esiste un muro che loro non possono superare, che possono andare dall’altra parte – ha spiegato -. C’è un problema di diritti umani'.
Il cantante di 'Scream & Shout' ha fatto partire nel mondo numerosi progetti per le comunità svantaggiate, a cominciare dalla i.am.angel Founation, che aiuta i giovani bisognosi di aiuto fornendo loro educazione e nuove opportunità.
La star si sente debitore verso di suoi genitori, che gli hanno fatto capire quanto fosse importante essere un buon scolaro.
'I miei genitori mi hanno insegnato che ricevere una buona educazione e lavorare duramente erano la chiave per realizzare il mio sogno'.
