(Cover) - IT Italian Stars - Pino Daniele ha creato il suo particolare sound anche grazie alle molteplici e importanti collaborazioni straniere con artisti del calibro di Pat Metheny, Chick Corea, Gato Barbieri solo per citarne alcuni. Ma uno su tutti gli è rimasto nel cuore.
'Se devo fare un solo nome dico Eric Clapton. Abbiamo suonato insieme a Cava de’ Tirreni davanti a 16.000 spettatori e io ho cantato in italiano una strofa di “Wonderful Tonight”', ha raccontato Pino in un'intervista a Tv Sorrisi e Canzoni.
Il cantautore napoletano condivide con Clapton la passione, per non dire mania, della chitarra.
'Che ci posso fare? La chitarra è una malattia. Io in tanti anni non ho ancora capito se preferisco quella acustica o quell’elettrica'.
D'altra parte Daniele non smette mai di sperimentare e cercare la propria strada.
'Io mi sento un ricercatore. La musica è ricerca continua e io non ho mai smesso di coltivare la mia'.
Giunto alla viglia dei 60 anni, che compirà a settembre, il cantautore sente la necessità di ripercorrere parte della sua carriera artistica. Ed è proprio in onore del suo successo di oltre trent'anni fa che domani sera salirà sul palco dell'Arena di Verona, accompagnato da un’orchestra di 50 elementi diretta da Gianluca Podio e da alcuni colleghi e amici vip come Mario Biondi, Elisa, Emma, Fiorella Mannoia, Massimo Ranieri.
Il cantautore napoletano riporta in scena il suo celebre disco del 1980 'Nero a metà', da poco ristampato in una versione rimasterizzata.
Pino è entusiasta e un po' emozionato per il grande evento di domani anche perché sul palco con lui ci sarà la sua band dell'epoca.
'Ogni tanto è bello guardare indietro. Quell’album ha segnato la mia carriera (ancora oggi è considerato tra i 100 dischi italiani più belli di sempre, ndr) ed è bellissimo potersi ritrovare con la band dell’epoca: James Senese, Ernesto Vitolo, Gigi De Rienzo, Rosario Jermano e Tony Cercola'.
