Kim, Khloé e Kourtney Kardashian hanno chiesto un risarcimento danni di 108mila euro alla vedova del padre Rob.
Lo scorso anno le tre sorelle insieme al fratello Rob Junior sono state chiamate in giudizio da Ellen Pearson nell'ambito di un processo ancora in atto riguardante la pubblicazione dei diari privati di Rob Kardashian.
Secondo i documenti ottenuti da RadarOnline, Kim, Khloé e Kourtney hanno chiesto al giudice Mitchell Beckloff di intimare alla Pearson di pagare le loro spese legali per la causa.
Secondo la famiglia Kardashian le accuse della Pearson si ridurrebbero alla sola diffamazione e questo autorizzerebbe loro a chiederle il risarcimento danni.
Lo scorso anno Kim, Khloé, Kourtney e Rob hanno firmato una causa ai danni dell'ex moglie del padre perché a loro dire la vedova avrebbe illegalmente venduto parti del diario che la famiglia Kardashian aveva ereditato nel 2003, anno della morte del patriarca deceduto a causa di un cancro all'esofago.
I fratelli Kardashian sostengono di aver subito un danno di circa 360mila euro quando gli scritti del padre sono stati illecitamente venduti alle riviste In Touch and Life & Style, di proprietà della Bauer Publishing.
La Pearson ha risposto all'accusa chiamando in giudizio la famiglia del reality per diffamazione. Secondo la vedova i Kardashian avrebbero infatti orchestrato l'intero processo per attirare l'attenzione sul secondo episodio dell'ottava stagione dello show 'Al passo con i Kardashians', intitolato Enough is Enough.
'I diari e gli scritti di Robert dipingono Kris come una donna manipolatrice e una madre deviata che ha semplicemente usato e sfruttato la sua famiglia', recitano i documenti ottenuti in precedenza da RadarOnline.
'I Kardashian hanno sapientemente creato questo episodio per neutralizzare l'opinione negativa che Rob aveva di Kris'.
La prossima udienza è fissata per il 5 maggio: in quella data il giudice deciderà se la Pearson dovrà o meno pagare le spese legali della famiglia Kardashian.
