'L’imperfezione è sexy, ti rende simpatica'. Con queste parole Noemi ha invitato le sue fan a non lasciarsi condizionare troppo dall’aspetto fisico, una tendenza - a suo stesso dire - che le donne ereditano da una società 'ossessionata dalla perfezione', che tende ad uniformare tutto e tutti a modelli tanto impeccabili quanto irraggiungibili.
'Trovo pericolosa l’attuale ossessione per la perfezione e soffro a vedere queste ragazzine che non escono di casa se non sono truccate, impeccabili', ha aggiunto in proposito la cantante, intervistata da Io Donna.
D’altra parte, la stessa Noemi ha imparato negli anni ad infischiarsene del giudizio altrui, e oggi si preoccupa solamente di essere felice e in salute.
'Negli ultimi tre o quattro anni ho preso qualche chilo. I primi tempi non riuscivo neppure a guardare le mie foto, adesso chissenefrega', ha proseguito.
'Non posso diventare gigante (ne risentirebbe la salute), ma così mi vado bene'.
L’attuale, ritrovata consapevolezza della 34enne non riguarda solamente l’aspetto esteriore, ma ha avuto ripercussioni positive su ogni aspetto della sua vita, inclusa la sfera professionale.
'Sono sempre stata battagliera e coraggiosa, ho preso certi muri a 200 all’ora… Poi ho capito che bisogna lasciare scorrere la vita, non fare-fare-fare', ha svelato.
'Mi ero annullata in questo mestiere e ho sentito il bisogno di mettere una distanza non esclusivamente psicologica: mi sono traferita per un periodo in Inghilterra. Mi sono riscoperta… Oggi mi guardo con occhi più benevoli: combatto, combatto e non arrivano frutti? Bene: significa che non è ancora il momento. Mi perdono i punti deboli e le mancanze'.
