Sarà un incontro epocale quello che vedrà Elton John - leggendario musicista internazionale nonché omosessuale dichiarato - contrapporsi al premier russo Vladimir Putin, 'colpevole' di aver varato la discussa legge anti-gay nel suo Paese.
La notizia, appena confermata dal portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, fa seguito ad uno scherzo telefonico organizzato qualche tempo fa dal comico russo Vladimir Krasnov per beffare il musicista.
Lo scorso settembre, infatti, Krasnov aveva impersonato proprio Putin per far credere ad Elton di essere al telefono con il Primo Ministro in persona.
'Putin ha detto di essere a conoscenza della grande popolarità di Elton John e se ci sarà spazio nelle loro agende è pronto a incontrarlo per discutere di tutto ciò che lo interessa', ha fatto sapere Peskov.
D’altra parte, sembra che già in passato le autorità del paese ex-sovietico avessero preso contatto con John per scusarsi dell’accaduto.
'Devi avere per forza il senso dell’umorismo quando si tratta di questi argomenti', aveva dichiarato il musicista al magazine ES.
'Quando il Cremlino mi ha contattato per scusarsi dello scherzo, erano estremamente imbarazzati per come ero stato trattato. E dopo solo due giorni ho ricevuto una chiamata a casa dal presidente Putin… abbiamo parlato per dieci minuti. Presto andrò a Mosca, per discutere faccia a faccia dei problemi mentre sorseggiamo una tazza di tè. Dopotutto qual è la cosa peggiore che può succedere?'.
A dirla tutta il divo intende affrontare anche altri argomenti con il presidente, oltre ai diritti degli omosessuali.
'Non si tratta solo dei diritti dei gay. Parlerò di tutto e affronterò qualsiasi cosa per aiutare le persone in difficoltà. Non ho paura. Mi metterò in prima linea. Cosa mi possono fare? Se mi sparano, beh, mi sparano. Ascoltami bene, io amo gli esseri umani. Non amo vedere bambini morti sulle spiagge dell’Europa. Ma sono un’ottimista, credo ci sia più bontà che cattiveria nel mondo'.
Infine, il 68enne ha ammesso di aver organizzato l’incontro per garantire ai suoi figli Zachary ed Elijah un mondo migliore in cui crescere.
'Odio stare lontano dai miei figli. Non vedo l’ora di tornare da loro. È come voglio che vada a finire, vorrei regalare loro l’infanzia che meritano. Voglio dare loro un buon posto dove diventare grandi'.
