Dopo settimane di rumor è arrivata la conferma: Amadeus sarà al timone di Sanremo 2020.
Il conduttore di Ravenna ha ricevuto la fatidica telefonata dell’AD della Rai Fabrizio Salini mentre si trovava a Madrid con la moglie Giovanna e il figlio José, realizzando così un sogno a cui puntava da anni.
'Ho pensato che non fosse ancora arrivato il mio momento', ammette Amadeus a TV Sorrisi e Canzoni parlando della lunga attesa prima della conferma da parte di Viale Mazzini.
'È vero, il mio nome girava, non è mai girato tanto come quest’anno. Per mesi la gente mi ha fermato per strada, facendomi i complimenti per una cosa che, in realtà, ancora non c’era - sottolinea il 57enne -. E quando dicevo che i complimenti erano prematuri, le persone mi rispondevano con aria complice: “Lo sappiamo che ancora non lo può dire…”. Alla fine, ho rinunciato a spiegare e ho cominciato a ringraziare a prescindere'.
Adesso che il verdetto è arrivato, cominciano a girare i nomi degli ospiti che saliranno sul palco dell’Ariston insieme a Amadeus.
'Rosario è più di un amico, è quasi un fratello', dichiara il conduttore a Il Mattino, togliendo ogni dubbio sulla presenza dello showman siciliano alla kermesse. 'È amici e fratelli non si invitano: per loro le porte sono sempre aperte'.
