Il mega evento a celebrazione dei 50 anni del festival di Woodstock è al momento salvo.
Il giudice della Corte Suprema di New York, Barry Ostrager, ha stabilito che lo show non è ancora da considerasi ufficialmente cancellato. Ma, per non far svanire il sogno dei fan, che ancora sperano di rivivere le atmosfere dell’iconico festival del 1969, servono urgentemente dei nuovi fondi.
Il problema è sorto un mese fa, quando gli investitori della compagnia giapponese di pubblicità e marketing, Dentsu Aegis, hanno deciso di non finanziare più l’evento in programma ad agosto, lamentando gravi mancanze a livello logistico dimostrate dal promoter e annunciando, unilateralmente, la cancellazione del festival.
Marc Kasowitz, legale di Woodstock 50, aveva presentato un’ingiunzione contro la compagnia affinché potesse tornare a occuparsi dell’evento, versando i 49 milioni di dollari (43.6 milioni di euro) promessi. Il giudice non ha accordato la richiesta e ora Michael Lang, organizzatore del festival originale, dovrà in tempi brevissimi trovare nuovi capitali per non far saltare l’evento in programma nel weekend tra il 16 e il 18 agosto a Watkins Glen, New York.
JAY-Z, Dead & Company e gli Imagine Dragons sono già stati annunciati da tempo come headliner del festival.
Lang, che ha accolto come una vittoria la sentenza di mercoledì, 15 maggio, ha dichiarato: 'Abbiamo sempre confidato nella verità e non abbiamo mai perso la speranza che il festival si sarebbe fatto. Vorrei ringraziare tutti i talenti e i loro rappresentanti per la loro pazienza e il loro supporto. Woodstock 50 sarà un’esperienza straordinaria e da cui trarre ispirazione'.
