Resta avvolta nel mistero la performance di Madonna alla finale dell’Eurovision Song Contest, in programma sabato sera a Tel Aviv.
Ad aprile, la Regina del Pop aveva annunciato che si sarebbe esibita in due brani sul palco della kermesse, ma, a quattro giorni dall’evento, Jon Ola Sand, supervisor esecutivo dell’Eurovision, ha dichiarato in conferenza stampa come la 60enne star non abbia ancora firmato nessun accordo.
'La European Broadcasting Union (l’organizzazione che produce lo show, ndr) non ha mai confermato lo show di Madonna - ha affermato Sand -. Non siamo in possesso di nessun contratto firmato con il suo entourage. E, se non abbiamo un contratto firmato, lei non può esibirsi sul palco'.
'Abbiamo un’artista a cui piacerebbe partecipare all’Eurovision Song Contest, e che noi saremmo onorati di accogliere sul palco. Ma, per farlo, abbiamo bisogno di avere una situazione protetta. Ora stiamo negoziando, ma se non c'è un contratto firmato questa settimana, lei non salirà sul palco', ha aggiunto Sand, lasciando intendere come le trattative siano tutt’ora in corso.
Madonna, se l’accordo verrà raggiunto, si esibirà in un singolo del suo nuovo album in uscita Madame X e in un brano di repertorio.
Attaccata da molti colleghi (Roger Waters su tutti) per la scelta di recarsi in Israele, Madge si è così difesa con un comunicato affidato a Reuters: 'Non smetterò di cantare per seguire l'agenda politica di qualcuno, né smetterò di parlare contro e violazioni dei diritti umani ovunque siano. Il mio cuore si spezza ogni volta che sento di vittime innocenti in questa Regione e la violenza troppo spesso perpetrata per andare incontro agli obiettivi di persone che traggono beneficio da questo antico conflitto. Spero e prego affinché possiamo liberarci da questo terribile ciclo distruttivo per creare un nuovo percorso di pace'.
