La storia della leggenda del jazz Billie Holiday arriverà presto sul grande schermo con un nuovo documentario.
Intitolato semplicemente 'Billie', il film rivisiterà la vita della cantante attraverso gli occhi dei fan e della giornalista Linda Lipnack Kuehl, autrice di una biografia sull’icona della musica mondiale.
La Kuehl ha registrato oltre 200 ore di interviste con artisti come Tony Bennett, Count Basie e Charles Mingus, con amici, parenti, ex fidanzati e altre persone importanti nella vita di Billie, e persino con gli agenti dell’FBI che arrestarono la diva per possesso di droga e con le compagne di cella durante la sua breve detenzione.
La giornalista è morta nel 1979 lasciando il libro biografico incompleto: a recuperare il suo lavoro sarà il regista James Erskine, che utilizzerà il materiale inedito per raccontare la storia della Holiday in un nuovo film.
Come riporta il The Hollywood Reporter, il progetto ha ricevuto il benestare della Concord, la società che gestisce gli interessi della musicista come successore della Billie Holiday Estate.
Non è la prima volta che la vita di Billie, morta nel 1959, viene raccontata in un film.
Nel 1972, Diana Ross, Billy Dee Williams e Richard Pryor furono protagonisti della pellicola 'La signora del blues'.
A Billie, che aveva una forte dipendenza dall’alcol, fu letale un edema polmonare acuto, causato dalla cirrosi, malattia degenerativa che colpisce il fegato. Aveva 44 anni.
