Cardi B verrà ascoltata dai giudici a marzo.
La rapper dovrà rispondere a delle domande riguardanti la battaglia legale, che la vede coinvolta da aprile scorso contro l’ex manager Klenord Raphael, noto anche come Shaft.
L’uomo ha accusato la cantante di avergli voltato le spalle dopo aver contribuito in maniera significativa al raggiungimento della fama mondiale. Shaft sostiene inoltre di aver giocato un ruolo-chiave nel successo riscosso dal singolo Bodak Yellow, con cui la star si è fatta conoscere al grande pubblico.
Per tali ragioni, l’ex agente ha deciso di intentare una causa, chiedendole un risarcimento da 10 milioni di dollari (8.8 milioni di euro).
A luglio, Cardi ha risposto con una contro-causa da 15 milioni di dollari (13.2 milioni di euro), sostenendo di essersi vista costretta a licenziare Shaft per aver tentato di controllare ogni aspetto della sua vita, inclusa la relazione con il marito Offset, da cui la star dell’hip-hop si è recentemente separata.
La causa è finita in stand-by per via della gravidanza di Cardi, diventata a luglio madre di una bambina, Kulture.
Oggi è stata fissata una nuova data per l’udienza, prevista per il 12 marzo 2019. Come riportato da TMZ, entro e non oltre il 2 aprile, sarà chiamato a testimoniare anche Offset.
Cardi è impegnata anche su un altro fronte legale: a fine gennaio la 26enne dovrà presentarsi al cospetto dei giudici di New York per rispondere delle accuse di aggressione e condotta violenta, avanzate dalla sorelle Jade and Baddie Gi.
Le due donne hanno raccontato di essere state aggredite con bottiglie di vetro e sedie all’Angels Strip Club di Queens dai bodyguard di Cardi B e su ordine della stessa cantante.
Pare che Cardi nutrisse delle gelosie nei confronti di una di loro per via di presunte avance rivolte all’ormai ex marito. La star, su ordine del giudice, dovrà tenersi lontana dalle due vittime.
