Tina Turner non nutre più rabbia o rancore nei confronti di Ike Turner.
La diva della musica rock è stata vittima di abusi e violenze fisiche e psicologiche durante il matrimonio con l’ex marito, documentate con dovizia di particolari nel suo libro-verità I, Tina, poi diventato film in What's Love Got to Do With It? con Angela Bassett protagonista.
A 78 anni e ora che Ike non c’è più, la cantante ha scelto la strada del perdono.
'Mi picchiava perché temeva che lo lasciassi', ha dichiarato la Turner al The Times, aggiungendo di non essere mai stata sicura di aver provato amore per l’uomo che l’ha sedotta quando era poco più che un’adolescente.
'Mi sentivo orribile - spiega -. Non sapevo cosa dire perché avevo bisogno di un lavoro. Credo che non fossi pronta a gestire una situazione del genere'.
'Da persona adulta, oggi l’ho perdonato - ha aggiunto -, ma se potessi tornare indietro, non tornerei a lavorare con lui. Mi aveva chiesto un altro tour insieme e io gli dissi: “No, assolutamente no”. Ike non era una persona con cui potevi concederti il lusso di perdonare e permettergli di tornare nella tua vita'.
'Ora è finito tutto, tutto dimenticato. Non so cosa siano i sogni. I sogni dove non c’è violenza, non c’è rabbia. Mi chiedo se porto ancora qualcosa dentro di me'.
Tina si è risposata nel 2013 con il compagno di lungo corso Erwin Bach.
