L’abitudine di fumare marijuana costa circa 8mila euro all’anno ad Aaron Carter, il cantante fratello minore di Nick Carter, ex membro dei Backstreet Boys.
Il 30enne è entrato in una clinica di riabilitazione lo scorso settembre e da allora ha fatto grossi progressi, riducendo drasticamente l’apporto di alcol ed eliminando qualsiasi tipo di farmaco e medicinale. Una delle 'gioie' di cui non si è privato, tuttavia, è la marijuana.
'Fumo ancora erba… non ogni giorno, ma molto spesso, come un rituale', ha confessato al sito Entertainment Tonight. 'Quando ho iniziato il trattamento in rehab ho detto a tutti: “Continueró a fumare erba”. Mi piace fumare, la trovo una cosa molto zen… probabilmente spendo 10mila dollari all’anno, ma è per una buona causa!'.
In una passata intervista Carter aveva rivelato di prendere medicine per trattare un disturbo post-traumatico da stress, ma ora la sua situazione si è completamente ribaltata.
'Ho smesso con tutte le prescrizioni', ha assicurato. 'Anche quando ho finito la terapia, mi hanno prescritto alcuni farmaci, ma non ho preso nulla. Non volevo assumere niente'.
Al momento il cantante si concentra sui progetti per il futuro, tra cui vi sono l’uscita del nuovo album 'LOVE' e un imminente tour.
'Sono in salute, sono emotivamente stabile e molto più in armonia con me stesso e con i miei sentimenti. Sono fortunato di avere la salute. Sono un uomo sano', ha concluso.
