Manuel Agnelli non è un fan Sanremo, ma parteciperebbe perché è un ottimo 'megafono'.

Il nuovo conduttore di Ossigeno, in onda dal 22 febbraio su Rai3, è anzi convinto che per diffondere ogni aspetto della musica italiana 'ci vorrebbero altri festival'.

'Sanremo non rappresenta l’innovazione della musica. Il festival della canzone italiana è per definizione tradizionalista e conservatore, questo non vuol dire non ci siano dei cantanti di valore. Anche io ho partecipato e ci ritornerei perché è un’enorme megafono che ti permette di raggiungere un ampio pubblico, ma in tv ci vorrebbero altri festival. La musica non può essere solo rappresentata da Sanremo, è molto altro', spiega Manuel Agnelli a IoDonna.

L’esperienza come giudice di X Factor ha cambiato il futuro professionale del cantante, che recentemente oltre a prendere le redini del nuovo programma, ha prestato la voce come doppiatore del film tv dedicato a Caravaggio.

'Ci sono proprio caduto dentro grazie alla visibilità che mi ha dato X Factor: il programma di Sky mi ha cambiato la vita a 50 anni e mi ha dato la possibilità di realizzare altri progetti come appunto “Caravaggio - L’anima e il sangue” e Ossigeno'.

LATEST NEWS