Taylor Swift ha trasformato la sua proprietà di Beverly Hills in una fortezza per proteggersi da fan, stalker e paparazzi.

Come riporta TMZ, la cantante ha ottenuto il permesso per bloccare la visibilità della casa, che ha acquistato nel 2015, facendo erigere un enorme muro di mattoni in cemento e un altro per proteggere dalla visuale il suo campo da tennis.

L’ultimo ad aver fatto tremare di terrore la Swift è stato tale Mohammed Jaffar, arrestato nel marzo di quest’anno con l’accusa di stalking e violazione di domicilio: l’uomo si è più volte presentato all’esterno della casa di New York della 27enne, effettuando delle chiamate inquietanti alla sua compagnia di management.

Il processo ai danni di Jaffar sarebbe dovuto partire a settembre, ma, dopo essere stato dichiarato incapace di intendere e volere, l’uomo è stato ricoverato a tempo indefinito in una clinica psichiatrica.

Lo stalker ha messo in atto una vera e propria campagna per raggiungere la Swift, contattando i suoi agenti e tentando più volte di intrufolarsi nelle sue proprietà.

In una circostanza suonò ininterrottamente il campanello della star.

In totale, sono state 59 le visite indesiderate dell’uomo, contro cui nel mese di marzo la popstar ha chiesto e ottenuto anche un’ordinanza restrittiva.

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