È iniziato in Scozia il processo a carico di Paolo Nutini.
Il cantante di origini italiane deve rispondere dell’accusa di guida in stato di ebbrezza in seguito al fermo dello scorso febbraio, quando si sarebbe messo al volante dopo aver consumato degli alcolici in un locale di Paisley.
Il processo è iniziato ieri, 27 giugno, con la testimonianza di una persona presente al bar, che ha raccontato ai giudici di aver visto il 30enne ordinare della vodka in un bar prima di mettersi alla guida della sua Mini Cooper.
Il tasso alcolemico riscontrato nell’organismo di Paolo era due volte superiore al limite consentito dalla legge e l’interprete di 'Candy' adesso rischia davvero grosso.
Il testimone, Colin Hay, ha riferito ai magistrati: 'L’avevo visto bere in un bar, aveva di certo bevuto più dell’uno o dei due drink consentiti dalla legge. All’inizio ero un po’ perplesso e così ho continuato a camminare verso casa, poi c’ho riflettuto e mi sono convinto a chiamare la polizia per raccontare quello che avevo visto'.
Dopo il test, Nutini è stato arrestato e rilasciato poche ore dopo.
Intanto l’artista si è detto estraneo ai fatti.
