Aretha Franklin ha accusato la sua collega Dionne Warwick di diffamazione per alcune dichiarazioni rilasciate al funerale di Whitney Houston nel 2012.
Per problemi di salute la regina del soul fu costretta a cancellare la sua performance in ricordo della compianta popstar a febbraio 2012. In quell’occasione Dionne, ignara delle condizioni della cantante, durante il funerale introdusse Aretha anche se questa era allettata. Resasi conto dell’errore, disse: 'Ree non è qui, ma è qui. Lei ama Whitney come una figlia. È la sua madrina'. È stata quest’ultima parola a far infuriare (a scoppio ritardato, visto che la vicenda risale a cinque anni fa) la Franklin, che in realtà non è la madrina della Houston.
Allora Aretha evitò di porre l’accento sulla cosa per non creare scompiglio in un momento di lutto. Ora ha però parlato con l’Associated Press, formulando le sue accuse. 'Lei ha mentito… sapendo di mentire. Si era parlato molto di lei. Sui farmaci, su lei e Bobby Brown. All’epoca non ho voluto commentare perché non volevo entrare in quelle questioni', ha affermato.
'Non mi interessano le sue scuse, non si tratta di avere delle scuse, è una frode. Non siamo mai state amiche e non credo che Dionne mi abbia mai apprezzato', ha aggiunto.
Pochi giorni fa, al Tribeca, le due si sono incrociate e la Warwick avrebbe cercato un confronto con Aretha, che sprezzante ricorda così l’accaduto.
'Lei mi ha detto: “Abbracciami”. Io le ho risposto “Oh no. Non puoi dirlo sul serio”'.
Si suppone che la Warwick abbia mentito di proposito sul fatto che Aretha fosse la sua madrina per metterla in cattiva luce, visto che non si era presentata al funerale. E per questo la Franklin non ha intenzione di perdonarla. 'Non mi interessano le sue scuse - ha detto la 75enne -. A questo punto non si tratta di scuse, ma di diffamazione… Mi ha mentito sapendo di farlo'.
Dionne non ha per il momento voluto commentare l’exploit dell’artista. 'Non darà alcuna risposta alle affermazioni fatte da Aretha Franklin', ha fatto sapere tramite il suo rappresentante Angelo Ellerbee.
La vera madrina di Whitney, come fece sapere dopo i funerali sua madre Cissy Houston, era Darlene Lowe.
