Katy Perry vuole farsi portavoce di nuove cause sociali e umanitarie.

La cantante ha manifestato i suoi nuovi buoni propositi in occasione del discorso di accettazione dell’ 'Audrey Hepburn Humanitarian Award', consegnatole martedì 29 novembre, all’UNICEF Snowflake Ball.

'Questo premio mi ricorderà sempre che dovrò uscire dalla mia bolla e tornare nella realtà, per mettere in luce molti problemi sociali, soprattutto quelli che riguardano i bambini deboli che vivono ben lungi dai diritti e dai bisogni minimi che vanno garantiti ad ogni singolo essere umano', ha detto la popstar che dal 2013 è Ambasciatrice di Buona Volontà delle Nazioni Unite.

'Questo premio lo considero solo come un punto di partenza, non come un arrivo. Sono felice per il punto in cui mi hanno condotto le mie ambizioni e i miei obiettivi'.

Ad averla introdotta a sorpresa sul palco è stata l’ex-candidata alla Casa Bianca Hillary Clinton, che la Perry ha lungo sostenuto alle recenti elezioni presidenziali americane, poi vinte da Donald Trump.

A commento di uno scatto con l’ex-First Lady, Katy ha scritto su Instagram: 'Profondamente commossa e totalmente sorpresa alla vista di Hillary. Sono scoppiata in lacrime quando l’ho vista sul palco'.

'L’ultima volta che sono stata a New York era il giorno delle elezioni. Sono stata per giorni in preda alla tristezza e alla disperazione, come molti altri, per via di questo risultato, che ha innescato in me paure e portato in superficie delle emozioni. Mi sembrava che non ci fosse più un barlume di giustizia. Mi sono sentita vulnerabile, confusa e impaurita come una bambina'.

'Adesso ho invece ritrovato la mia voce, una voce determinata come non mai. I sentimenti di rabbia stanno andando via, e ora sono MOTIVATA a lottare contro le ingiustizie sociali e a promuovere gentilezza ed uguaglianza, nel modo che mi riesce meglio, ovvero attraverso la mia arte e la mia influenza'.

Katy ha poi concluso: 'Hilary continua ad essere una fonte di ispirazione. Trovo divertente quando la gente mi dice di stare zitta e di limitarmi a cantare. Bene, sappiate che tornerò a farlo presto, ma in un modo nuovo. All’inferno non c’è furia peggiore di una donna RINATA'.

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