'Ho scritto senza pensare che ci sarebbe poi stato un album. Volevo vedere se potevo divertirmi come a 16-17 anni. Il mio produttore-arrangiatore Michele Canova si stava trasferendo a Los Angeles e ne ho approfittato per lavorare da solo, a casa, come allora. E mi sono lasciato andare al cazzeggio. È un capitolo nuovo della carriera che non nega il precedente'. Così Tiziano Ferro racconta al Corriere della Sera il suo nuovo album, 'Il mestiere della vita', appena approdato sul mercato.
La raccolta parla ancora di amori tormentati, ma in modo più distaccato e sereno. 'Non ho mai avuto paura di esporre la mia ricerca personale - spiega -. In passato scrivevo in difesa, mettendomi in un angolo, ora non mi proteggo più'.
Nella canzone che dà il nome al cd Tiziano, omosessuale dichiarato, si rivolge a una donna con cui si intuisce che c’è stato qualcosa di importante. 'Ho avuto una storia d’amore con una donna che si è scontrata con la mia incapacità di unirmi a lei andando oltre il semplice sesso - rivela -. Il mio cercare una relazione con un uomo non è una scelta sessuale ma sentimentale'.
'Sposarmi? Fino a quando non c’erano nemmeno i diritti civili e si combatteva contro le barzellette mi sembrava un’idea stupida - riflette poi -. Adesso non vorrei diventare come quelle amiche che cercano un fidanzato solo per sposarsi'.
Il disco include due duetti: 'Il conforto' con Carmen Consoli ('La mia cantante preferita da anni, l’erede di Mina') e 'My Steelo' con Tormento, rapper dei Sottotono, con i quali esordì come corista nel 1999. 'In tour con loro dormivo in camere con 3-4 sconosciuti, ero l’ultima ruota del carro'.
